Un gusto pieno che avvolge con la sua freschezza di latte: la mozzarella di bufala è la regina dei formaggi freschi d’Italia. Le sue note di dolcezza e acidità sono inconfondibili, ma le bufale sul mercato non sono tutte uguali: scopri insieme a Weeshop come distinguere la vera Mozzarella di Bufala Campana DOP!

L’area geografica della DOP

La Denominazione di Origine Protetta è il marchio europeo che riconosce e garantisce le qualità organolettiche ed i metodi di lavorazione di un prodotto agroalimentare; vale a dire non solo le caratteristiche di aroma e sapore della mozzarella ma anche, ad esempio, le sue modalità di confezionamento e la sua pezzatura (forma e dimensione del prodotto finito).

È il riconoscimento ufficiale in grado di garantire le qualità uniche e specifiche del prodotto finito (Mozzarella di Bufala Campana DOP), legate tanto alla zona di produzione circoscritta quanto ai metodi di lavorazione della tradizione locale.

Per essere tale, infatti, tutte le fasi di produzione della Mozzarella di Bufala Campana, dall’alimentazione delle bovine all’imbustamento del prodotto finito, devono avvenire nell’area geografica individuata dal Consorzio di Tutela. Tale area – riconosciuta dal Disciplinare di Produzione, ovvero il documento ufficiale che custodisce tutti i requisiti della Mozzarella DOP – si estende per il 90% della sua totalità tra le province di Salerno e Caserta, ma contempla anche le restanti province della Campania e alcune aree di Lazio, Puglia e Molise.

La vera Mozzarella di Bufala Campana: come riconoscerla?

“Mozzarella di latte di bufala”, “mozzarella di bufala”, “mozzarella bufalina”… insieme ad altri nomi di fantasia, sono gli appellativi che è possibile leggere in etichetta. Ma attenzione! Nessuno di questi si riferisce al vero formaggio DOP.

L’unico nome ammesso, che deve essere riportato per intero sulla confezione, è Mozzarella di Bufala Campana. Solo questa dicitura vi assicura un prodotto esclusivamente costituito da latte di bufala fresco e intero, che non sia stato congelato né miscelato con una parte di latte di mucca. A tal proposito è sempre utile controllare la lista degli ingredienti della mozzarella che si intende acquistare (su Weeshop puoi scoprire anche come decifrare al meglio le etichette alimentari!).

Insieme al nome, esistono altri dettagli che distinguono la vera Mozzarella di Bufala Campana. Uno di questi sta nel confezionamento: è vietato, infatti, vendere la mozzarella DOP sfusa e per legge (D.lgs. 109/92, art. 23) può essere posta in vendita solo se pre-confezionata all’origine (buste termosaldate, vaschette, bicchieri, ecc). Se la confezione è una busta annodata, deve essere presente, sopra al nodo, un sigillo di garanzia apposto dal produttore.

Ogni confezione deve inoltre riportare obbligatoriamente, insieme al nome completo, il marchio del Consorzio di Tutela e il marchio della DOP. Essi, sono facilmente riconoscibili e certificano l’autenticità del formaggio DOP Mozzarella di Bufala Campana.

Infine, una curiosità sui formati disponibili. La produzione di Mozzarella di Bufala Campana DOP autorizza forme tondeggianti a partire dal peso di 10 grammi (perlina, ciliegina, bocconcino) insieme a nodini e trecce fino a un massimo di 3 chilogrammi!

Ora hai tutte le carte in regola per scegliere con cura la tua prossima mozzarella di bufala. Non aspettare a fare la tua mossa, con Weeshop sarà sempre quella giusta!

Come abbiamo visto il latte gioca un ruolo importante nel processo di formazione della mozzarella. Se vuoi saperne di più anche sui vari tipi di latte, leggi questo articolo: Latte pastorizzato, microfiltrato o UHT? Scopri le differenze!